Lo scorso 24-25 marzo in Val Rosandra è stato effettuato un intervento, duramente contestato da ambientalisti, della pulizia dell’alveo del torrente.
La Val Rosandra, la bellissima riserva naturale a due passi da Trieste conosciuta in tutto il mondo verticale per la sua storica falesia d’arrampicata, lo scorso 24-25 marzo è stato centro di un intervento effettuato dalla Protezione Civile per la pulizia dell’alveo del torrente Rosandra.
Questa operazione, che rientra nel programma “Alvei puliti 2012” è stata duramente criticata dagli ambientalisti ed dagli amanti della valle, che contestano la “totale devastazione” e la modalità dei tagli, nonché la scelta del momento che ricade nella stagione riproduttiva degli uccelli e degli anfibi. Legambiente infatti ha denunciato l’operato e lo scorso 1 aprile in valle si è tenuta una manifestazione in difesa della Val Rosandra.
Per chi vuole saperne di più, consigliamo questi tre video, il primo è un servizio del TG3, il secondo è stato girato subito dopo l’intervento di pulizia e il terzo, molto interessante, del biologo Dario Gasparo nel quale si stima che perché il sito ritorni nelle condizioni pre “pulizia” ci vorranno, purtroppo, almeno 30 anni.
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